martedì 6 dicembre 2011

Land grabbing..?

Di cosa si tratta?

"A partire dalla crisi alimentare e finanziaria del 2007, paesi come l’Arabia Saudita, gli Emirati Arabi, la Libia, la Corea del Sud, che dispongono di grandi risorse economiche ma non di spazi sufficienti per garantire la sicurezza alimentare ai propri abitanti, hanno cominciato a negoziare l’acquisto e l’affitto di enormi quantità di terra nelle nazioni africane o sudamericane; lo stesso stanno facendo le grandi multinazionali dell’agrobusiness - interessate a creare sterminate piantagioni per la produzione di biocarburanti - nonché una serie di società finanziarie, che hanno compreso che l’investimento in terra può garantire ricavi sempre più alti e sicuri".

Occorre preoccuparsi oppure si tratta di un fenomeno normale??

Qualche approfondimento:
- link 1
- link 2
- link 3

Per fortuna esiste anche un interessante fenomeno, diverso, poco conosciuto ma in crescita:


Riportiamo dal sito le idee del progetto:


L’acquisto condiviso di una tenuta agricola a scopo di investimento da parte di piccoli investitori.
Obbiettivi economici:
  • difesa del valore dell’investimento
  • incremento patrimoniale
  • ricavare un eventuale reddito dala produzione agricola
Obbiettivi etici:
  • gestione etica ed ecologica
  • condivisione di valori e visione
  • avvicinare la’gricoltura ad una platea cittadina
  • disintermediazione tra produttore e consumatore
  • vendita di prodotti biologici e sostegno di un’agricoltura eco-compatibile
Strumenti:
  • investimento diretto da parte del risparmiatore
  • investimento condiviso con altri partecipanti

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